Lago di piccole dimensioni situato in una conca riparata dai boschi sopra l’abitato di S. Agnese, avvolto da un atmosfera ovattata di pace e silenzio, è una vera oasi di tranquillità.
Le rive sono percorse da un sentiero che lambisce le placide acque e circoscrive l’intero invaso.
Presenta un ricco fondale melmoso, alterna canneti ad alberi caduti e alcuni banchi di ninfee.
Le acque ricche di torba hanno un colore scuro e assicurano nutrimento a diverse specie ittiche. Troviamo molte scardole, lucci di ceppo autoctono, tinche, carpe, anguille, persici sole alcuni persici reali e tanti cavedani. Il lago viene inoltre ripopolato con trote fario.
Per insidiare le trote niente di meglio dello striscio sul fondo con vermi, camole e pesciolini, per il luccio la pesca con il vivo e con il morto manovrato ( vietato lo spinning ), per scardole e cavedani la pesca all’inglese e la bolognese, a fondo per carpe, tinche ed anguille.
Tenere presente che nei giorni festivi immediatamente successivi ad una semina il lago è ben frequentato, in altri giorni è invece facile pescare in totale relax.
Intorno al lago vi è la possibilità di fare splendide passeggiate.
Scala da 1 a 5
Luccio | 3 |
Scardola | 4 |
Cavedano | 3 |
Tinca | 3 |
Carpa | 3 |
Anguilla | 2 |
Trota fario | da 2 a 5 ( in corrispondenza di semine ) |
Come raggiungere il lago:
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per chi arriva dall’autostrada si esce al casello Trento centro e si prosegue in direzione Padova. Oltrepassata una lunga galleria si arriva in Valsugana, si svolta a sinistra ( ovvero a destra, dato lo spartitraffico e successivamente si passa sotto la statale ) e si segue in direzione Lago di S.Colomba, passando per Civezzano. Successivamente si sale tenendo sempre la principale, ma il lago è comunque segnalato.
Le acque sono gestite dalla F.AL.C.