Splendido lago incastonato in una conca rocciosa nella bassa Val di Cembra, presenta acque limpidissime e fresche. Le rive sono sassose con alcuni tratti a canneto, l’inizio del lago è biotopo ( vedi regolamento ) a protezione di specie ittiche in riproduzione, uccelli acquatici ed anfibi.
Non è facile pescare nelle sue trasparenti acque, ma i pesci che ospitano valgono i tentativi.
A pelo d’acqua navigano cavedani, dove il fondale forma la corona gironzolano persici reali, tra i massi e gli alberi caduti in acqua dimorano lucci di ogni taglia. Nel lago sono presenti molte tinche ma anche carpe, anguille, naturalmente scardole e persici sole. In acque profonde vivono colonie di coregoni che possono oltrepassare i 2 kg e bottatrici che specie in autunno rivelano la propria presenza.
Si spazia tra tante tecniche, da riva e da natante, spinning e vivo o morto per lucci, persici reali e bottatrici, le micidiali moschette per i coregoni, inglese e bolognese per i ciprinidi, fondo per tinche ed anguille.
Il lago si presta in estate anche per l’aspetto turistico, sia per la passeggiata attorno sia per la spiaggetta che consente di godersi il sole alternandolo ad un bagno rinfrescante.
Luccio | 3 |
Persico reale | 3 |
Scardola | 3 |
Cavedano | 4 |
Tinca | 3 |
Carpa | 2 |
Anguilla | 2 |
Bottatrice | 2 |
Coregone | 3 |
Come raggiungere il lago
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Per chi arriva dall’autostrada si esce al casello Trento centro e si prosegue in direzione Padova. Oltrepassata una lunga galleria si arriva in Valsugana, si svolta a sinistra ( ovvero a destra, dato lo spartitraffico e successivamente si passa sotto la statale ) e si segue in direzione Lago di Lases – Val di Cembra. Oppure all’uscita del casello si segue per Bolzano, si svolta successivamente per Albiano – Meano – zona del porfido, poi si segue la principale tenendo d’occhio le indicazioni per Lases.
Le acque sono gestite dall’Associazione Pescatori Dilettanti Trentini (www.apdt.net).