Osservabilità: rara per quasi tutto l'anno, più probabile nei sottoriva nel periodo riproduttivo

Descrizione: salmonide dal corpo allungato, con peduncolo caudale sottile e testa piccola, dal profilo acuto, bocca terminale di piccole dimensioni; è ben visibile la pinna adiposa sul peduncolo caudale, caratteristica dei Salmonidi; tutto il corpo è ricoperto di scaglie di dimensioni medio-piccole disposte in file longitudinali; lungo la li- nea laterale se ne contano 70-102; la livrea è uniformemente argentea; le pinne sono tutte incolori e la caudale appare profonda- mente incisa; nei giovani non compare la maculatura a parrmarks dei Salmonidi tipici

Taglia massima: lunghezza 60 cm, peso 4 kg

Habitat tipico: grandi laghi di fondovalle, laghi collinari e di media montagna

Abitudini diurne o notturne: diurno

Ambiente preferenziale: ambiente pelagico

Comportamento: staziona in grandi branchi quasi costantemente al largo, più o meno in profondità, seguendo le migrazioni verticali dei plancton

Alimentazione: quasi esclusivamente pianetofago

Maturazione sessuale: 2 anni

Periodo riproduttivo: tra novembre e gennaio

Siti riproduttivi: nei bassi fondali ghiaiosi e sassosi, perlopiù presso gli immissari

Modalità riproduttive: la frega avviene in massa; ogni femmina depone fino a 40.000 uova per kg di peso corporeo; le uova fecon- date vengono abbandonate e schiudono in 30-50 giorni

Status della specie: è specie tipica dei grandi laghi centro-europei, introdotta e diffusa ampiamente in molti laghi prealpini anche a causa dei suo elevato valore per la pesca professionale

Note ulteriori: durante la frega provoca caratteristici sciacquii nelle zone di sottoriva con fondali ghiaiosi

Materiale reperito su Piccola guida all'ittiofauna dei biotopi della provincia di Trento a cura di Lorenzo Betti © Provincia Autonoma di Trento